Per gli scarponi Diotto utilizziamo sempre le migliori tecnologie disponibili sul mercato e realizziamo così un prodotto artigianale 100% made in Italy di altissima qualità. Quando si parla di qualità ci si riferisce anche e soprattutto alla scelta del tipo di pellame da utilizzare.
Qualsiasi artigiano che si rispetti, quando realizza una scarpa, deve avere bene in mente l’uso e l’attività a cui questa è destinata per poter scegliere il tipo di pelle più adatta. La scelta varierà a seconda delle caratteristiche fisiche quali spessore e rifinitura, oppure in base alle caratteristiche tecniche come tipo di concia o l’idrorepellenza. È chiaro che il pellame scelto sarà diverso a seconda che si tratti di un sandalo o di uno scarpone da caccia o da trekking.
A differenza di altri oggetti di pelle, come un divano, prodotti di abbigliamento, borse e così via, la maggior parte di pelle per scarpe è tesa su una forma di legno o plastica per creare la tomaia. Per questo motivo la pelle deve essere all’interno di un particolare intervallo di spessore. Il tipo di pelle naturalmente influenza anche l’aspetto delle scarpe che si stanno facendo.
Le pelli lavorate dagli artigiani Diotto per i propri scarponi hanno diverse specificità e sono di tre tipologie differenti: pelle nubuk, pelle pieno fiore e pelle antigraffio.
La pelle nubuk è quella ricavata dalla parte superiore dell’animale, lavorata con un procedimento chiamato affilatura il quale dona ad esse una smerigliatura che le rende morbide e vellutate sia al tatto che alla vista. Spesso questo tipo di pelle viene scambiata per pelle scamosciata, ma per distinguerla vi basterà osservare più attentamente la superficie esterna dov’è possibile scorgere alcune caratteristiche dell’epidermide dell’animale come piccole venature e pori.
La pelle pieno fiore è prodotta a partire dallo strato più superficiale, quindi più pregiato, dell’epidermide dell’animale, quello più esterno (dove sono attaccati i peli per intenderci) e che non ha subito particolari lavorazioni che ne hanno alterato l’aspetto naturale. Questa pelle risulta incredibilmente morbida e al tatto dona un importante effetto setoso; la naturalezza inconfondibile della pelle pieno fiore si manifesta sotto forma di rughe tipiche del materiale e queste imprecisioni rappresentano un pregio e non un difetto.
La pelle antigraffio è una pelle naturale ricavata dallo strato inferiore dell’animale e lavorata al poliuterano, il quale tramite un procedimento tecnico viene presso fuso sulla loro crosta, in modo da renderle resistenti alle abrasioni. L’utilizzo di questa tipologia di pelle è molto frequente per la realizzazione di calzature soprattutto da montagna perché le protegge da qualsiasi agente esterno quali pietre e rovi.
Ogni nostro scarpone dunque presenta delle caratteristiche uniche e inconfondibili, rese ancor più eccezionali della tipologia di pelle utilizzata per realizzarlo.
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