Il turismo venatorio richiama ogni anno numerosi appassionati e le mete nel nostro Bel Paese di certo non mancano. Moltissimi territori italiani infatti, si prestano per la loro bellezza ad essere palestre perfette per molte tipologie di caccia. Per conciliare al meglio passione venatoria e bellezza paesaggistica sono nate diverse riserve di caccia, che permettono di dedicarsi a questa attività durante tutto l’arco dell’anno. Ne fanno da padrone Regioni floride come il Piemonte, l’Umbria, la Toscana e il Lazio.
Scegliere di cacciare in una riserva significa andare in un luogo esclusivo, appositamente creato per questa attività, dove si incontra un perfetto equilibrio tra ambiente e fauna, preparazione dei terreni e degli spazi, dove ci sono persone che si occupano di garantire la migliore accoglienza possibile.
La selvaggina all’interno delle riserve di caccia è disponibile per un periodo estremamente più lungo rispetto a quella presente nelle zone di caccia aperte, che generalmente è abbondante solo nei primi giorni di apertura delle attività venatorie. Tale abbondanza iniziale si deve spesso anche ai lanci di pronta caccia, il che non è molto distante da come viene gestita la fauna in una riserva.
In una riserva di caccia è possibile dedicarsi anche a tipi di caccia non abituali, perché non consentiti all’interno della propria zona o per mancanza della fauna stessa. Cacciare in riserva mette sicuramente nelle condizioni di provare a soddisfare nuove ambizioni venatorie. È poi un ambiente ideale per addestrare il proprio cane, metterlo alla prova per capire come potenziare e migliorare le sue doti, tenerlo in allenamento e fargli esplorare la caccia in tutte le sue sfaccettature.
Quando si vuole dedicare alla propria passione venatoria tutto il poco tempo a disposizione, condividendola con la propria cerchia di amici, scegliere di cacciare in una riserva significa avere a disposizione un ambiente strutturato, una fauna costante e, perché no, avere la possibilità anche di rilassarsi godendo della bellezza della natura. Nonostante i terreni e i paesaggi all’interno della riserva siano preparati e tenuti in ordine è sempre bene avere un’attrezzatura professionale capace di resistere a qualsiasi imprevisto. Consigliamo quindi per queste situazioni di scegliere scarponi da caccia adatti alle attività in bosco e collina, robusti, antigraffio e idrorepellenti.
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