Viaggiare slow e con uno zaino sulle spalle significa rallentare il ritmo, godere della propria libertà ed essere anche molto abili ad affrontare difficoltà ed ostacoli che si presentano lungo il cammino.
Scegliere di intraprendere questo tipo di viaggio vuol dire entrare in sintonia con la natura e la bellezza che questa ha da offrirci, ma anche ottenere un benessere mentale e fisico rigenerante. L’Italia è un Paese che offre dei bellissimi percorsi da affrontare con uno zaino sulle spalle e scarponi ai piedi. Propone itinerari ideali per ogni tipo esigenza, più facili e di pochi giorni, oppure più impegnativi che richiedono almeno una settimana.
Abbiamo individuato 3 mete ideali per backpackers che vogliono affrontare percorsi di trekking medio-lunghi, alcuni anche con dislivelli abbastanza significativi. Se non siete sufficientemente allenati o non avete molto tempo a disposizione potrete percorrerne anche solo un tratto.
1) VIA DEI GIGANTI – Valle d’Aosta
Un trekking d’alta quota che si snoda fra i maestosi giganti di pietra dell’arco alpino: Monte Rosa, Cervino, Grand Combin e Monte Bianco saranno i vostri compagni d’avventura e vi guideranno in questo itinerario.
Si tratta di una full-immersion nella natura e nelle tradizioni valdostane, che attraverso paesaggi incontaminati vi porterà alla scoperta delle vallate Walser di Gressoney e di Ayas e della vita degli alpeggi, regolata dal ritmo delle stagioni. Il percorso in sé non è troppo impegnativo, i sentieri sono ben tracciati e si mantengono a una media di 2000 metri.
L’itinerario che collega Donnas con Courmayeur comprende 17 tappe di 3-5 ore di marcia ciascuna e il tempo medio di percorrenza è una settimana. Potete affrontare il percorso in completa autonomia e sostare nei rifugi situati lungo il cammino.
2) ALTA VIA DELLE DOLOMITI – Trentino Alto Adige e Veneto
L’intero itinerario si snoda tra tre provincie (Bolzano, Trento e Belluno), attraversa 8 gruppi dolomitici e 30 fra passi e forcelle.
Questo percorso è conosciuto anche come “La Via delle Leggende”: percorre luoghi resi famosi da antiche favole. Dalle rupi fantastiche delle Odle, mitico regno dei personaggi delle saghe ladine, alle remote ed alte conche glaciali delle Vette Feltrine, che la fantasia popolare ha popolato nei secoli di diavoli, streghe ed orchi.
L’Alta Via delle Dolomiti n.2 è lunga 180 km e comprende 13 tappe, una al giorno, che collegano Bressanone (BZ) a Feltre (BL). L’itinerario si mantiene in media fra quota 2000 e 3000 metri, ma rasenta anche una serie di grandi cime oltre i 3000 metri, con alcuni piccoli ma spettacolari laghi.
3) GRANDE ANELLO DEI SIBILLINI – Marche
Questo percorso escursionistico vi farà godere della bellezza del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dove i paesaggi mutano repentinamente, passando da aspre radure nei boschi ad affascinanti altipiani e maestose creste.
Il Grande Anello dei Sibillini abbraccia l’intera catena montuosa presente nell’Appennino umbro-marchigiano. Si tratta di un percorso che affronta il Parco in senso orario, partendo dalla località di Visso e ritornandoci dopo essere transitati per alcuni luoghi caratteristici che fanno parte dell’inestimabile patrimonio storico culturale che questo territorio conserva.
L’itinerario è lungo circa 124 Km ed è articolato in nove tappe, una al giorno, lungo il quale si trovano numerosi rifugi escursionistici.
Per affrontare dei lunghi percorsi di backpacking, oltre ad avere uno zaino capiente e resistente, è fondamentale scegliere gli scarponi giusti. È importante orientarsi su calzature versatili, come il nostro modello Cortina, leggere e traspiranti, con un ottimo effetto ammortizzante, dato che sulle spalle si ha un peso non indifferente. È importante che i vostri scarponi siano anche capaci di resistere a qualsiasi inconveniente, come pioggia, pietre o rovi. Per questo il paio di Diotto ideale potrebbe essere il nuovo Extreme 441.
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